Afghanistan, attentato contro militari della Caserma di Barletta
I militari coinvolti sono effettivi presso l’82° reggimento fanteria “Torino”. «Volevano provocare vittime»
martedì 14 dicembre 2010
19.53
Un ordigno rudimentale, ma molto potente, è esploso al passaggio di una pattuglia italiana.Ennesimo attentato contro i militari della coalizione. L'esplosione è avvenuta a sei chilometri dall'aeroporto di Shindand, nell'ovest dell'Afghanistan. L'ordigno rudimentale, ma potentissimo, è esploso al passaggio della pattuglia italiana, causando il ribaltamento e la distruzione del blindato Lince. Gli occupanti sono rimasti illesi.
I militari coinvolti sono tutti effettivi all'82° reggimento fanteria "Torino", che ha sede a Barletta. Oramai la «missione di pace» in Afghanistan è costantemente caratterizzata da attacchi di questo genere, che quotidianamente coinvolgono convogli di militari. Questi attentati hanno una duplice finalità, provocare vittime e generare panico nelle truppe. La «missione di pace» diviene, ogni giorno che passa, una «missione di guerra»
I militari coinvolti sono tutti effettivi all'82° reggimento fanteria "Torino", che ha sede a Barletta. Oramai la «missione di pace» in Afghanistan è costantemente caratterizzata da attacchi di questo genere, che quotidianamente coinvolgono convogli di militari. Questi attentati hanno una duplice finalità, provocare vittime e generare panico nelle truppe. La «missione di pace» diviene, ogni giorno che passa, una «missione di guerra»