Affrontare la malattia a scuola, due eventi formativi al “Garrone” di Barletta
Scuola, salute e prevenzione: un protocollo d’intesa tra Regione, Asl e Ufficio Scolastico Regionale
giovedì 6 gennaio 2022
La convivenza con particolari patologie può cambiare la vita di una persona, e in particolare per i più giovani questa situazione può rappresentare un ostacolo anche alla quotidiana vita tra i banchi di scuola. Imparare ad affrontare alcune specifiche situazioni come una crisi epilettica o ipoglicemica a scuola è fondamentale: con questo obiettivo recentemente la Regione Puglia in accordo con la Asl e con l'Ufficio Scolastico Regionale ha firmato un "protocollo d'intesa per un approccio omogeneo ed integrato da attuare in caso di necessità di somministrazione di farmaci in orario e ambito scolastico". In particolare si tratta di farmaci che non necessitano di abilitazioni specialistiche di tipo sanitario così come previsto dalle raccomandazioni del Ministero dell'Istruzione e del Ministero della Salute del 2005.
Nel nostro territorio la Asl BT ha prontamente recepito il protocollo notificandolo ai distretti sociosanitari (così come specificato nell'articolo 5b). Il Distretto Sociosanitario 4 di Barletta ha programmato, su richiesta delle scuole, una serie di eventi con l'obiettivo di informare e formare i docenti e il personale ATA che, in ottemperanza a questo protocollo d'intesa, potranno agire in prima persona nella gestione di situazioni che necessitano di intervento.
L'epilessia colpisce l'1% della popolazione, nel 50% dei casi esordisce in età pediatrica con conseguenze negative sullo sviluppo psicomotorio e sul piano sociale. Secondo quanto emersa da una recente indagine della Lega Italiana contro l'Epilessia, oltre il 60% degli insegnanti – quindi 2 insegnanti su tre - non sa come intervenire e quali strategie e comportamenti seguire nel caso in cui un bambino sia colpito da una crisi epilettica: da questi dati si intuisce l'importanza di affrontare queste tematiche tra le mura scolastiche.
Per quanto riguarda il diabete invece, in tutta Italia sono 20mila gli studenti che convivono con il Diabete di tipo 1 e che necessitano ogni giorno di attenzioni specifiche tra le quali una esperta e tempestiva gestione di eventuali crisi ipoglicemiche.
Con l'ausilio di manichini, brochures e materiale informativo, i referenti della Asl BT e del Distretto Socio Sanitario 4 spiegheranno quali sono le procedure comportamentali corrette e sicure per affrontare queste delicate situazioni, rendere la scuola un luogo ancora più sicuro e protetto per tutti gli studenti.
Nel nostro territorio la Asl BT ha prontamente recepito il protocollo notificandolo ai distretti sociosanitari (così come specificato nell'articolo 5b). Il Distretto Sociosanitario 4 di Barletta ha programmato, su richiesta delle scuole, una serie di eventi con l'obiettivo di informare e formare i docenti e il personale ATA che, in ottemperanza a questo protocollo d'intesa, potranno agire in prima persona nella gestione di situazioni che necessitano di intervento.
Due insegnanti su tre non sanno cosa fare in queste situazioni
Le patologie croniche che possono dare origine a manifestazioni acute per le quali è necessario prevedere interventi pianificati, effettuabili anche da personale non sanitario (stato di necessità), secondo le indicazioni del medico o del pediatra di famiglia (Piano terapeutico) e previa autorizzazione dei genitori/rappresentanti legali sono: la crisi epilettica, la crisi asmatica, la crisi ipoglicemica e la crisi allergica grave (shock anafilattico).L'epilessia colpisce l'1% della popolazione, nel 50% dei casi esordisce in età pediatrica con conseguenze negative sullo sviluppo psicomotorio e sul piano sociale. Secondo quanto emersa da una recente indagine della Lega Italiana contro l'Epilessia, oltre il 60% degli insegnanti – quindi 2 insegnanti su tre - non sa come intervenire e quali strategie e comportamenti seguire nel caso in cui un bambino sia colpito da una crisi epilettica: da questi dati si intuisce l'importanza di affrontare queste tematiche tra le mura scolastiche.
Per quanto riguarda il diabete invece, in tutta Italia sono 20mila gli studenti che convivono con il Diabete di tipo 1 e che necessitano ogni giorno di attenzioni specifiche tra le quali una esperta e tempestiva gestione di eventuali crisi ipoglicemiche.
Formazione per il personale scolastico all'istituto "Garrone"
A Barletta il progetto comincia dall'istituto "Nicola Garrone": i dirigenti medici Giovanni Dibuduo e Ilaria Alicino coadiuvati dal dott. Gaetano Bollino hanno messo a disposizione le loro competenze gestionali e professionali organizzando una serie di incontri formativi a cominciare dal "Garrone" di Barletta, in prima linea per quanto riguarda l'inclusione di ragazzi con epilessia o con diabete, patologie tutt'oggi ancora oggetto di stigmatizzazione sociale. Grazie all'attiva collaborazione del Dirigente scolastico dott. Francesco Diviccaro e alla copiosa adesione del personale docente e ATA dell'istituto Garrone, nelle giornate del 11 e 18 gennaio si svolgerà un doppio evento formativo riguardante due importanti tematiche, ovvero: "Gestione di una crisi epilettica a scuola" e "Gestione di una crisi ipoglicemica a scuola".Con l'ausilio di manichini, brochures e materiale informativo, i referenti della Asl BT e del Distretto Socio Sanitario 4 spiegheranno quali sono le procedure comportamentali corrette e sicure per affrontare queste delicate situazioni, rendere la scuola un luogo ancora più sicuro e protetto per tutti gli studenti.