Affissioni abusive, Maffei parla chiaro: «Nella campagna elettorale utilizzerò gli spazi da me regolarmente acquisiti»

Denunciate alla nostra redazione chi affigge abusivamente manifesti elettorali. Ogni superficie visibile diventa oggetto di tale scempio

domenica 3 aprile 2011
A cura di Marco Catapano
«Si denunci chi parla di ambiente in campagna elettorale e poi inquina il proprio territorio e la propria città pur di raggiungere meri obiettivi personali». Questa l'idea di Maffei, sostenuta dalla stramaggioranza di cittadini stanchi di vedere Barletta nelle mani di volantini, cartelloni e manifesti abusivi. Abbiamo già trattato dell'argomento in occasione dell'approvazione al Senato del "Millepreroghe" volto ad sostenere quei politici non proprio a regola. Abbiamo ricevuto persino risposte da cittadini incompresi e stufi di incontrare manifesti e volantini dappertutto, nel periodo delle primarie amministrative.

Or ora Maffei entra in gioco dando il buon esempio. «Nella campagna elettorale utilizzerò esclusivamente gli spazi da me regolarmente acquisiti». Suo impegno personale questo che farà da esempio a coloro che intenderanno "risparmiare" con le affissioni abusive.

Ogni superficie visibile, cassonetti, monumenti e palazzi comunali diventano oggetto di tale scempio che potrebbe essere soppresso effettuando maggiori controlli. C'è da chiedersi come i politici abbiano e possano servirsi di questa – se così possiamo definirla - attività illegale portata ormai avanti da anni.

Il primo cittadino chiede di denunciare: fa un appello a tutte le testate giornalistiche per permettere di diffondere la notizia il più rapidamente possibile. Chiunque abbia notato manifesti posti in luoghi pubblici, affissi in maniera "selvaggia" deve denunciare per rendere più vivibile la città. info@barlettalife.it è il nostro indirizzo email, sempre aperto ad ogni tipo di comunicazione con il cittadino.