A volte ritornano, ancora tentata rapina al Banco di Napoli di via Canosa
La straordinaria sventura di un ladro a mani vuote: la filiale non aveva soldi
mercoledì 30 marzo 2016
18.52
Ancora un colpo andato a vuoto, ancora una volta alla filiale del Banco di Napoli di via Canosa. Esattamente una settimana fa aveva destato scalpore la notizia del tentato furto al bancomat della sede del Banco di Napoli, fatto esplodere durante la notte nella speranza di saccheggiare il contenuto della cassa automatica: nulla da fare purtroppo per gli sfortunati ladri che, nonostante gli evidenti danni arrecati all'ingresso degli uffici, non sarebbero riusciti a portar via nemmeno un euro.
La storia si è ripetuta questa mattina, intorno alle ore 11:00, ma stavolta il ladro avrebbe fatto irruzione all'interno della banca, minacciando i dipendenti della filiale che sono stati costretti a stendersi per terra. Il colpo è andato a vuoto anche oggi perché, nonostante l'insistenza del malvivente, la banca non disponeva di denaro contante poiché non dotata di alcuno sportello, fatta eccezione proprio per il bancomat preso di mira la scorsa settimana. Nella filiale infatti erano presenti consulenti e il direttore della sede, che avrebbe cercato di placare l'animosità del ladro spiegando la situazione. Le forze dell'ordine sono state prontamente allertate ma, nell'attesa che i Carabinieri giungessero sul luogo della tentata rapina, il maldestro furfante era già scappato.
Si attende di conoscere ulteriori dettagli sulla vicenda: sicuramente le registrazioni delle telecamere di sorveglianza potranno contribuire a sbrogliare il caso, ma non si spiega l'evidente accanimento verso questa banca. Nella duplice sventura, però, entrambi i casi si sono conclusi senza eccessive conseguenze.
La storia si è ripetuta questa mattina, intorno alle ore 11:00, ma stavolta il ladro avrebbe fatto irruzione all'interno della banca, minacciando i dipendenti della filiale che sono stati costretti a stendersi per terra. Il colpo è andato a vuoto anche oggi perché, nonostante l'insistenza del malvivente, la banca non disponeva di denaro contante poiché non dotata di alcuno sportello, fatta eccezione proprio per il bancomat preso di mira la scorsa settimana. Nella filiale infatti erano presenti consulenti e il direttore della sede, che avrebbe cercato di placare l'animosità del ladro spiegando la situazione. Le forze dell'ordine sono state prontamente allertate ma, nell'attesa che i Carabinieri giungessero sul luogo della tentata rapina, il maldestro furfante era già scappato.
Si attende di conoscere ulteriori dettagli sulla vicenda: sicuramente le registrazioni delle telecamere di sorveglianza potranno contribuire a sbrogliare il caso, ma non si spiega l'evidente accanimento verso questa banca. Nella duplice sventura, però, entrambi i casi si sono conclusi senza eccessive conseguenze.