A febbraio sciopero dei lavoratori degli Uffici Postali
È stato indetto dalle segreterie regionali di Slc Cgil, Uil Poste e Failp Cisal
mercoledì 19 gennaio 2022
Si sono tenute anche nella provincia di Barletta Andria Trani, nello scrupoloso rispetto delle norme anti-covid, le assemblee delle lavoratrici e dei lavoratori degli Uffici postali in concomitanza con la "mobilitazione e proclamazione dello sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto c.d. mercato privati (Uffici postali) della Regione Puglia" indetto dalle segreterie regionali di Slc Cgil, Uil Poste e Failp Cisal.
«Abbiamo raccolto pertanto, nell'illustrare le motivazioni della vertenza in corso, ulteriori testimonianze di difficoltà e criticità, che stanno vivendo i lavoratori del settore, rispetto alla oramai insostenibile situazione di disagio per lavoratori e utenti, soprattutto addetti alle diverse attività e di sportello: sovraffollamento, lunghe code di utenti in attesa, sia dentro che fuori gli uffici postali, limitata presenza di operatori disponibili allo sportello anche e soprattutto per la carenza di personale con operatori costretti a distacchi continui presso altri uffici con doppi turni, prestazioni straordinarie e aggiuntive.
E poi la formazione e-learning fatta durante l'orario di servizio che distoglie i pochi operatori già oberati dalle attività, il sovraffollamento delle sale al pubblico con rischio per la salute e sicurezza di operatori e utenti vista la recrudescenza pandemica. A tutto ciò si aggiunga l'eliminazione ingiustificata degli stalli negli uffici postali: la mancanza di un filtro permanente o vigilanza dedicata agli ingressi per il controllo temperatura, green pass, ecc... che ora grava in parte sull'esiguo numero di operatori presenti», spiegano Luigi Marzano, coordinatore della Slc Bat, Vito Battista, della Slc Cgil Puglia e Antonio Dibenedetto, Uil Poste Bat-Puglia .
«Per tale motivo e nonostante i reiterati tentativi e richieste di intervento avanzate alle strutture territoriali aziendali per cercare soluzioni adeguate e soddisfacenti ad oggi l'azienda continua a non riconoscere la realtà che è oramai sotto gli occhi di tutti», aggiungono Marzano, Battista e Dibenedetto.
Slc Cgil, Uil Poste e Failp Cisal Bat e Puglia attendono risposte adeguate per la soluzione dei problemi e proseguiranno con la mobilitazione e lo sciopero delle prestazioni aggiuntive e straordinarie, a tutela dei diritti ed a garanzia dei servizi resi ai cittadini.
«Abbiamo raccolto pertanto, nell'illustrare le motivazioni della vertenza in corso, ulteriori testimonianze di difficoltà e criticità, che stanno vivendo i lavoratori del settore, rispetto alla oramai insostenibile situazione di disagio per lavoratori e utenti, soprattutto addetti alle diverse attività e di sportello: sovraffollamento, lunghe code di utenti in attesa, sia dentro che fuori gli uffici postali, limitata presenza di operatori disponibili allo sportello anche e soprattutto per la carenza di personale con operatori costretti a distacchi continui presso altri uffici con doppi turni, prestazioni straordinarie e aggiuntive.
E poi la formazione e-learning fatta durante l'orario di servizio che distoglie i pochi operatori già oberati dalle attività, il sovraffollamento delle sale al pubblico con rischio per la salute e sicurezza di operatori e utenti vista la recrudescenza pandemica. A tutto ciò si aggiunga l'eliminazione ingiustificata degli stalli negli uffici postali: la mancanza di un filtro permanente o vigilanza dedicata agli ingressi per il controllo temperatura, green pass, ecc... che ora grava in parte sull'esiguo numero di operatori presenti», spiegano Luigi Marzano, coordinatore della Slc Bat, Vito Battista, della Slc Cgil Puglia e Antonio Dibenedetto, Uil Poste Bat-Puglia .
«Per tale motivo e nonostante i reiterati tentativi e richieste di intervento avanzate alle strutture territoriali aziendali per cercare soluzioni adeguate e soddisfacenti ad oggi l'azienda continua a non riconoscere la realtà che è oramai sotto gli occhi di tutti», aggiungono Marzano, Battista e Dibenedetto.
Slc Cgil, Uil Poste e Failp Cisal Bat e Puglia attendono risposte adeguate per la soluzione dei problemi e proseguiranno con la mobilitazione e lo sciopero delle prestazioni aggiuntive e straordinarie, a tutela dei diritti ed a garanzia dei servizi resi ai cittadini.