A Barletta una serie di incontri su corporeità e affettività
Organizzati dal Centro Diocesano Vocazioni e la Pastorale Giovanile Diocesana, per giovani dai 20 ai 35 anni
lunedì 9 gennaio 2023
Quattro gli incontri previsti – nei venerdì 13 e 27 gennaio, 10 e 24 febbraio - alle ore 20.00, presso il salone parrocchiale della Comunità "Buon Pastore" in Barletta.
Don Davide Abascià, responsabile del Centro Diocesano Vocazione destrive così il progetto "Scopriamoci!": «Non vuole essere solo un invito, ma un percorso di conoscenza di sè. Aiutarci a prendere consapevolezza di chi siamo in spirito, anima e corpo (1Ts 5,23)! Scopriamoci, allora, è più un percorso che un invito o, meglio ancora, è un invito a fare insieme un percorso alla scoperta della ricchezza della nostra vita affettiva. Questo è il format pensato dal Centro Diocesano Vocazioni dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie con il Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile che ha in calendario quattro appuntamenti per giovani dai 20 ai 35 anni. Un percorso che si snoda sui temi dell'affettività, della corporeità, dell'orientamento sessuale, dell'amore nelle sue sfumature e come tutto questo c'entri con la nostra vocazione e fede in Dio. Un modo per continuare a camminare insieme, in sintonia con gli Orientamenti Pastorali dell'Arcidiocesi e con i Cantieri Sinodali».
Don Davide Abascià, responsabile del Centro Diocesano Vocazione destrive così il progetto "Scopriamoci!": «Non vuole essere solo un invito, ma un percorso di conoscenza di sè. Aiutarci a prendere consapevolezza di chi siamo in spirito, anima e corpo (1Ts 5,23)! Scopriamoci, allora, è più un percorso che un invito o, meglio ancora, è un invito a fare insieme un percorso alla scoperta della ricchezza della nostra vita affettiva. Questo è il format pensato dal Centro Diocesano Vocazioni dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie con il Servizio diocesano per la Pastorale Giovanile che ha in calendario quattro appuntamenti per giovani dai 20 ai 35 anni. Un percorso che si snoda sui temi dell'affettività, della corporeità, dell'orientamento sessuale, dell'amore nelle sue sfumature e come tutto questo c'entri con la nostra vocazione e fede in Dio. Un modo per continuare a camminare insieme, in sintonia con gli Orientamenti Pastorali dell'Arcidiocesi e con i Cantieri Sinodali».