A Barletta l’ Ex distilleria diventerà una discarica?
Tanti progetti di rivalutazione, sperando ci siano i finanziamenti. Per adesso l’area è terra di nessuno
mercoledì 12 maggio 2010
L'ex distilleria è ormai un rudere, o se vogliamo usare un termine politicamente corretto, è un reperto di archeologia industriale. Ma continuando così del reperto rimarranno solo le fondamenta. Il complesso di fine '800 ha ormai raggiunto lo stato massimo di degrado, tanto che nemmeno il più ostinato degli extracomunitari potrebbe trovarvi alloggio abusivamente, perché ormai i tetti sono crollati o bruciati, le finestre non esistono più (forse servivano a qualcuno), le strutture portanti sembrano essere state bombardate, tanto sono pericolanti. Solo osservandolo meglio e usando la fantasia, si potrebbe immaginare ciò che la distilleria è stata in passato, cioè un piccolo gioiello architettonico.
Da parte del Comune arrivano notizie confortanti: l'area sarà riqualificata e diventerà un GOS (Giovani Open Space), uno spazio aperto di aggregazione giovanile, inoltre c'è l'intenzione di creare nel complesso architettonico un quartiere della moda, tutto ciò sarà fatto dopo aver restaurato il complesso architettonico.
Ma lasciando ancora tutto nel limbo, del complesso architettonico rimarranno solo i muri e le trappole per i topi messe lì con l'intenzione di bonificare la zona. Per ora c'è solo una discarica di laterizi formatasi dopo la costruzione del condominio attiguo l'ex distilleria, poi magari un giorno ci sveglieremo e non troveremo più la distilleria, ma un cantiere edile e un maxi – condominio in costruzione. Spero di sbagliarmi.
Da parte del Comune arrivano notizie confortanti: l'area sarà riqualificata e diventerà un GOS (Giovani Open Space), uno spazio aperto di aggregazione giovanile, inoltre c'è l'intenzione di creare nel complesso architettonico un quartiere della moda, tutto ciò sarà fatto dopo aver restaurato il complesso architettonico.
Ma lasciando ancora tutto nel limbo, del complesso architettonico rimarranno solo i muri e le trappole per i topi messe lì con l'intenzione di bonificare la zona. Per ora c'è solo una discarica di laterizi formatasi dopo la costruzione del condominio attiguo l'ex distilleria, poi magari un giorno ci sveglieremo e non troveremo più la distilleria, ma un cantiere edile e un maxi – condominio in costruzione. Spero di sbagliarmi.