5 giugno: il ricordo dello studioso barlettano Giuseppe Savasta
Il 5 giugno 1976 il professore Giuseppe Savasta fondò l'Archeoclub Federico II
sabato 5 giugno 2021
13.08
Il professore Giuseppe Savasta nato nel 1931, dopo aver frequentato il Liceo Classico, il diploma di assistente sociale e l'abilitazione magistrale, ha insegnato per oltre 40 anni nelle scuole elementari di Barletta. Ha speso la sua vita nel mondo sociale e culturale, dedicandosi con minuziosa passione agli studi storici e archeologici.
Lo ricordiamo nella giornata di oggi, perchè il 5 giugno 1976 fondò a Barletta l'Archeoclub Federico II - ufficialmente è segnata come data quella del 1980 - per lo studio e la difesa del patrimonio archeologico del territorio, impegnato anche per Canne della Battaglia per salvaguardarla dal degrado. È stato promotore della ricostruzione del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia e attraverso le sue diverse pubblicazioni, ha documentato importanti siti archeologici da lui scoperti, come il giacimento preistorico epicostiero tra Barletta e Trani (Falce Del Viaggio – Ariscianne).
Tra i riconoscimenti che lo hanno reso celebre c'è la lettera di encomio da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per aver documentato la resistenza di Barletta dell' 11 e 12 settembre 1943 alle truppe tedesche e il conseguente eccidio dei Vigili Urbani. Episodi che hanno onorato la Città di Barletta delle due medaglie d'oro al valor militare e al merito civile.
Lo ricordiamo nella giornata di oggi, perchè il 5 giugno 1976 fondò a Barletta l'Archeoclub Federico II - ufficialmente è segnata come data quella del 1980 - per lo studio e la difesa del patrimonio archeologico del territorio, impegnato anche per Canne della Battaglia per salvaguardarla dal degrado. È stato promotore della ricostruzione del Comitato Italiano Pro Canne della Battaglia e attraverso le sue diverse pubblicazioni, ha documentato importanti siti archeologici da lui scoperti, come il giacimento preistorico epicostiero tra Barletta e Trani (Falce Del Viaggio – Ariscianne).
Tra i riconoscimenti che lo hanno reso celebre c'è la lettera di encomio da parte del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per aver documentato la resistenza di Barletta dell' 11 e 12 settembre 1943 alle truppe tedesche e il conseguente eccidio dei Vigili Urbani. Episodi che hanno onorato la Città di Barletta delle due medaglie d'oro al valor militare e al merito civile.