Manomesso il contatore per non pagare l'Enel, arrestata 37enne
Carabinieri di Barletta impegnati anche per violazione degli obblighi e furto
giovedì 24 luglio 2014
10.45
Un servizio straordinario di controllo del territorio è stato effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Barletta, coadiuvati dai colleghi del 6° Nucleo Elicotteri di Bari, finalizzato a prevenire e reprimere la commissione di reati contro il patrimonio nonché di tutti quei comportamenti che incidono sulla sicurezza degli utenti della strada, quali l'eccesso di velocità, la guida in stato di alterazione psico-fisica da consumo di alcool/stupefacenti, la guida pericolosa e senza patente.
Proprio nel corso di questo servizio tre persone sono finite in manette e due denunciate in stato di libertà. In particolare un sorvegliato speciale 35enne di Trinitapoli è stato arrestato con l'accusa di violazione degli obblighi imposti poiché sorpreso a bordo della sua autovettura fuori dal comune di residenza.
Una 37enne agli arresti domiciliari di Barletta è stata arrestata con l'accusa di furto e danneggiamento commessi in concorso con due pensionati deferiti in stato di libertà con le stesse accuse, poiché nel corso di un controllo all'interno dell'abitazione i carabinieri hanno appurato la manomissione del contatore dell'energia elettrica così da ricevere la fornitura senza pagare.
Un 30enne marocchino infine, in atto agli arresti domiciliari, è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento restrittivo in carcere per violazione degli obblighi relativi alla misura cui era sottoposto commesso lo scorso 15 luglio. Durante i numerosi posti di controllo predisposti 31 sono state le persone identificate, 21 gli autoveicoli controllati, 6 le infrazioni al Codice della Strada contestate, 1 patente di guida ed 1 carta di circolazione ritirate ed 1 autovettura sequestrata.
Proprio nel corso di questo servizio tre persone sono finite in manette e due denunciate in stato di libertà. In particolare un sorvegliato speciale 35enne di Trinitapoli è stato arrestato con l'accusa di violazione degli obblighi imposti poiché sorpreso a bordo della sua autovettura fuori dal comune di residenza.
Una 37enne agli arresti domiciliari di Barletta è stata arrestata con l'accusa di furto e danneggiamento commessi in concorso con due pensionati deferiti in stato di libertà con le stesse accuse, poiché nel corso di un controllo all'interno dell'abitazione i carabinieri hanno appurato la manomissione del contatore dell'energia elettrica così da ricevere la fornitura senza pagare.
Un 30enne marocchino infine, in atto agli arresti domiciliari, è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento restrittivo in carcere per violazione degli obblighi relativi alla misura cui era sottoposto commesso lo scorso 15 luglio. Durante i numerosi posti di controllo predisposti 31 sono state le persone identificate, 21 gli autoveicoli controllati, 6 le infrazioni al Codice della Strada contestate, 1 patente di guida ed 1 carta di circolazione ritirate ed 1 autovettura sequestrata.