21 novembre: Giornata Mondiale della Filosofia, a Barletta le attività del Gruppo Archè
Il gruppo ha come obiettivo la diffusione della cultura, nello specifico attraverso gli antichi insegnamenti dei filosofi
giovedì 21 novembre 2024
11.34
Ricorre oggi 21 novembre la Giornata Mondiale della Filosofia: a Barletta si rinnovano le attività del Gruppo Archè, che ha lo scopo di mettere insieme liberi pensatori e che - spiegano i referenti - nasce dall'esperienza dell'Università Popolare. Il gruppo ha come obiettivo la diffusione della cultura, nello specifico attraverso gli antichi insegnamenti dei filosofi.
Istituita dall'Unesco nel 2002, la Giornata Mondiale della Filosofia si celebra ogni anno il terzo giovedì del mese di novembre, e peraltro sabato sera a Barletta presso il Castello vivrà di un evento gratuito per tutti.
Il nome scelto dal gruppo barlettano è quello di Archè: viene dal greco ἀρχή, che ha il significato di "principio", "origine", e per gli antichi greci rappresentava la forza primigenia che domina il mondo, il principio di tutte le cose.
"L'origine di tutto secondo Talete il principio di ogni cosa era l'acqua, per Pitagora il numero, Platone parlava di un principio del divenire", spiega la nota con cui il gruppo si presenta alla città. "Per Aristotele la vera felicità è esercitare il proprio libero ingegno: «Il bene perfetto è ciò che deve essere sempre scelto di per sé. Questo è proprio della felicità»".
Istituita dall'Unesco nel 2002, la Giornata Mondiale della Filosofia si celebra ogni anno il terzo giovedì del mese di novembre, e peraltro sabato sera a Barletta presso il Castello vivrà di un evento gratuito per tutti.
Il nome scelto dal gruppo barlettano è quello di Archè: viene dal greco ἀρχή, che ha il significato di "principio", "origine", e per gli antichi greci rappresentava la forza primigenia che domina il mondo, il principio di tutte le cose.
"L'origine di tutto secondo Talete il principio di ogni cosa era l'acqua, per Pitagora il numero, Platone parlava di un principio del divenire", spiega la nota con cui il gruppo si presenta alla città. "Per Aristotele la vera felicità è esercitare il proprio libero ingegno: «Il bene perfetto è ciò che deve essere sempre scelto di per sé. Questo è proprio della felicità»".