2012, un anno nuovo per Barletta

365 giorni alle spalle, in ricordo del crollo di via Roma. Fra elezioni e scandali, la speranza di una svolta per la città

domenica 1 gennaio 2012
A cura di Ida Vinella
2011. Barletta lo ricorderà come l'anno tragico del crollo di via Roma, in cui abbiamo dato il precoce addio a cinque lavoratrici in nero, sommerse dalle macerie della palazzina in cui lavoravano. Il 2011 è stato anche l'anno del ripetitore di Viale Ippocrate, della visita del presidente Napolitano, delle elezioni amministrative e della giunta balneare, delle truffe assicurative, dell'esondazione del Ciappetta-Camaggio, dei palazzi transennati, degli immondi suicidi sui binari che si susseguirono in pochi giorni, dell'Eurostar negato, del "Nut Experience" e di Via dei Muratori. Un 2011 che la redazione di Barlettalife ha sempre cercato di seguire in ogni sua sfaccettatura, ad ogni ora del giorno, senza interrompere neppure per un giorno il servizio informativo che costantemente dedichiamo ai nostri lettori, per far sì che la nostra città sia più democratica e più partecipata a qualsiasi livello, dalla politica all'ambiente, dalla scuola allo sport.

Festeggiando l'inizio di questo nuovo anno, la speranza condivisa è che la città trovi finalmente una svolta, per lasciarsi dietro le spalle le perdite umane, gli scandali politici, le inchieste giudiziarie, gli incidenti che hanno amaramente costellato gli scorsi 365 giorni appena conclusi. L'auspicio è di trarne il meglio per una Barletta che attende solo un più degno risveglio da questo antico torpore. E che naturalmente, i nostri lettori ci accompagnino sempre in questo percorso, con la loro vena critica, le loro osservazioni, il loro crescente supporto. La redazione di Barlettalife vi augura un altro anno insieme, e un buon 2012 a tutti i lettori.