Porto di Barletta
Porto di Barletta
Cronaca

Rifiuti pericolosi nel porto di Barletta, la Polizia Ambientale sequestra 4.000 mq

L'area, in totale stato di abbandono, era destinata alla realizzazione di un cantiere navale

Nella mattinata odierna gli uomini del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Direzione Marittima di Bari ha operato nel porto di Barletta il sequestro dì un'area demaniale marittima dell'estensione di circa 4.000 mq. , nella quale sono ubicate alcune strutture in abbandono.

L'operazione è stata eseguita al termine di un'attività di indagine che ha evidenziato la presenza, nell'area in questione, di grossi quantitativi di rifiuti, alcuni dei quali di natura speciale e pericolosa. L'area sottoposta a sequestro risulta in concessione ad una società di Bisceglie e destinata ad essere utilizzata per la realizzazione di un cantiere navale. In realtà gli accertamenti e le verifiche effettuate dal Nucleo di Polizia Ambientale hanno evidenziato che nessuna delle opere oggetto della concessione è stata realizzata e che l'intera area demaniale si presenta in stato di abbandono ed ormai destinata, di fatto, a discarica abusiva. In particolare nell'area demaniale sono presenti rifiuti speciali - cassette di polistir 13 e di plastica, galleggianti, solo per citarne alcuni - oltre ad un accumulo di legname in due zone distinte della stessa area.

L'ispezione condotta all'interno delle strutture sottoposte a sequestro, anch'esse in completo stato di decadimento, ha consentito di verificare come la copertura sia interamente costituita da onduline in eternit, materiale costituito da cemento ed amianto. Allo stato, si è accertato lo sfaldamento ed il decadimento delle stesse onduline, probabilmente dovuto alla forte attività erosiva del vento e a quella corrosiva della salsedine marina, oltre che alla totale assenza di attività manutentiva eseguita nel tempo, tale da far temere una dispersione nell'ambiente di polvere di amianto.

Infine, nell'area sottoposta a sequestro è presente anche un autocarro con evidenti segni di corrosione ed in pessimo stato manutentivo, ormai ridotto ad un rottame. L'adozione dei provvedimenti cautelari si è resa necessaria per evitare il protrarsi della situazione di degrado accertata, il cui persistere costituisce un pericolo per la salute dei cittadini barlettani.
  • Porto
  • Capitaneria di Porto
Altri contenuti a tema
Nel porto di Barletta l’esercitazione Complex 2024 Nel porto di Barletta l’esercitazione Complex 2024 La nota della Capitanieria di Porto
Capitaneria di porto Barletta, sequestati 900 kg di prodotti ittici Capitaneria di porto Barletta, sequestati 900 kg di prodotti ittici Rinvenimento avvenuto a bordo di un veicolo
Il modellino della Corazzata Roma donato alla capitaneria di porto di Barletta Il modellino della Corazzata Roma donato alla capitaneria di porto di Barletta Questa mattina la cerimonia, con la presenza di studenti e anche uno speciale annullo filatelico
Donazione modellino corazzata Roma alla capitaneria di porto, ecco il bollo speciale Donazione modellino corazzata Roma alla capitaneria di porto, ecco il bollo speciale Iniziativa delle poste italiane
Alla Capitaneria di porto di Barletta un modellino della corazzata Roma Alla Capitaneria di porto di Barletta un modellino della corazzata Roma Domani la donazione
Arriva a Barletta la "Natale de Grazia" comandata dal Tenente di vascello Annarita Porcelluzzi barlettana Arriva a Barletta la "Natale de Grazia" comandata dal Tenente di vascello Annarita Porcelluzzi barlettana Domani il saluto istituzionale al Porto
Capitaneria di porto Barletta, operazione di soccorso per un'imbarcazione da diporto in difficoltà Capitaneria di porto Barletta, operazione di soccorso per un'imbarcazione da diporto in difficoltà A bordo della barca a vela c'erano 8 persone: intervento a 3 miglia a largo del porto di Trani
Porto di Barletta, pubblicata la gara telematica per il prolungamento dei moli foranei Porto di Barletta, pubblicata la gara telematica per il prolungamento dei moli foranei Lavori dal valore complessivo di 34 milioni di euro
© 2001-2024 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.