Eventi
Michele Placido sarà a Barletta per ricordare Manrico Gammarota
Giovedì prossimo presenterà il film "La scelta"
Barletta - lunedì 30 marzo 2015
Michele Placido ricorda Manrico Gammarota, ricorda un amico, un attore instancabile, un regista, un interprete sul palco e fuori della libertà e della generosità dell'arte e della creatività. Entrambi pugliesi più volte hanno condiviso il set cinematografico, contribuendo ad elevare la professionalità dei protagonisti del Sud del panorama culturale e artistico della nostra Italia.
Nel cast del film "La scelta" diretto e interpretato da Michele Placido (Emilio Nicotri) accanto a Raoul Bova (Giorgio), Ambra Angiolini (Laura), Valeria Solarino (Francesca), c'è anche Manrico Gammarota (Bennie) prematuramente scomparso lo scorso 10 febbraio. Placido in occasione della sua tappa barlettana dello spettacolo teatrale di "Re Lear", in particolare durante un incontro con il pubblico tenutosi presso la Multisala Paolillo, aveva espresso il desiderio di rendere omaggio al suo amico Manrico in occasione dell'uscita del film "La scelta". Michele Placido sarà a Barletta giovedì 2 aprile alle 20.30 alla Multisala Paolillo. Dopo la proiezione dello spettacolo delle 18.45 il regista interverrà per presentare "La scelta", libera interpretazione della commedia di Pirandello "L'innesto", e per ricordare Manrico Gammarota Direttore Artistico del Teatro Curci dove l'istrione di Ascoli Satriano ha riscosso successo e ammirazione con il suo "Re Lear".
Nel corso del particolare appuntamento sarà esposta un'opera dell'artista barlettano Paolo Vitali che rappresenta un ritratto di Manrico attore e che si ispira alla sua interpretazione teatrale relativa allo spettacolo "Guerra". Una interpretazione che aveva colpito Paolo Vitali (spettatore a Bari qualche anno fa dell'evento di prosa "Guerra"), centrando la sua sensibilità artistica, "cogliendo alcuni aspetti che non potevano solo rimanere nella mia mente" dice Paolo Vitali. Il pittore aveva parlato a Manrico (lusingato di tanti apprezzamenti) della sua intenzione di realizzare l'opera che sarà esposta, per la prima volta, in occasione della presenza di Michele Placido a Barletta. Vivo è il ricordo del compianto attore e regista barlettano esempio di una concreta progettualità giovanile finalizzata ad estendere gli orizzonti culturali con la consapevolezza della qualità, della crescita e delle emozioni dell'arte.
Nel cast del film "La scelta" diretto e interpretato da Michele Placido (Emilio Nicotri) accanto a Raoul Bova (Giorgio), Ambra Angiolini (Laura), Valeria Solarino (Francesca), c'è anche Manrico Gammarota (Bennie) prematuramente scomparso lo scorso 10 febbraio. Placido in occasione della sua tappa barlettana dello spettacolo teatrale di "Re Lear", in particolare durante un incontro con il pubblico tenutosi presso la Multisala Paolillo, aveva espresso il desiderio di rendere omaggio al suo amico Manrico in occasione dell'uscita del film "La scelta". Michele Placido sarà a Barletta giovedì 2 aprile alle 20.30 alla Multisala Paolillo. Dopo la proiezione dello spettacolo delle 18.45 il regista interverrà per presentare "La scelta", libera interpretazione della commedia di Pirandello "L'innesto", e per ricordare Manrico Gammarota Direttore Artistico del Teatro Curci dove l'istrione di Ascoli Satriano ha riscosso successo e ammirazione con il suo "Re Lear".
Nel corso del particolare appuntamento sarà esposta un'opera dell'artista barlettano Paolo Vitali che rappresenta un ritratto di Manrico attore e che si ispira alla sua interpretazione teatrale relativa allo spettacolo "Guerra". Una interpretazione che aveva colpito Paolo Vitali (spettatore a Bari qualche anno fa dell'evento di prosa "Guerra"), centrando la sua sensibilità artistica, "cogliendo alcuni aspetti che non potevano solo rimanere nella mia mente" dice Paolo Vitali. Il pittore aveva parlato a Manrico (lusingato di tanti apprezzamenti) della sua intenzione di realizzare l'opera che sarà esposta, per la prima volta, in occasione della presenza di Michele Placido a Barletta. Vivo è il ricordo del compianto attore e regista barlettano esempio di una concreta progettualità giovanile finalizzata ad estendere gli orizzonti culturali con la consapevolezza della qualità, della crescita e delle emozioni dell'arte.