La maggioranza a Barletta? E' una questione socialista

Documento categorico quello che alleghiamo tanto che viene di fatto estromessa Sinistra Unita dalla maggioranza. Perlomeno così sembrerebbe dato che la posizione di Carmine Doronzo e Maria Campese non lascerebbe adito a dubbi rimarcando anche recenti tensioni, mentre non è ancora trapelata quella di Michele Lasala e Pietro Sciusco (che voci indicherebbero difforme da quella dei loro ex compagni).

Estromissione vera e propria dunque. Si tratta di alta dialettica oppure semplice operazione di trasformismo politico? Non ci è dato di sapere con chiarezza ma è modificando la maggioranza risultante dalle urne che sembra concludersi la "crisi" che serpeggiava nel Palazzo. Una crisi sorprendente per quanto appaia legata a filo doppio al destino dell'intera Giunta prima e di Cascella stesso poi. Definitivamente chiariti i ruoli politici dei socialisti (maggioranza sì, maggioranza no) mentre appaiano più fumosi quelli di Sinistra Unita, dove non sembra più esserci concordia soprattutto verso l'esterno. Nonostante nel documento si legga «arricchire il patrimonio culturale e programmatico del centrosinistra, consentendo un più vasto radicamento nella società barlettana» di fatto si sta operando stima dei vari "pesi" e le varie collocazioni politiche.

Apparentemente la verifica in atto, che molti leggono "crisi" o "rimpasto di Giunta" a seconda degli umori, dovrebbe generare benzina nei motori dell'appannato Cascella, in attesa che i partiti decidano come posizionare le deleghe sullo scacchiere, pur considerando inamovibili assessori quali Lanotte, Pelle , Divincenzo e molto probabilmente Gammarota. Gli altri dipendono molto dalle discussioni in atto: recentemente si è messo in dubbio una riconferma della Pisicchio, oggi però indicata più "stabile" come anche Pansini. Gli altri, vicinissimi al sindaco potrebbero passare il testimone (ricambiato) con alcuni consiglieri. Di seguito il documento.

Documento Politico Programmatico per il rilancio dell'azione amministrativa della Giunta Cascella

Le forze politiche della coalizione di centrosinistra a sostegno dell'Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Pasquale Cascella confermano, con il presente documento, l'impegno a realizzare un azione politico-amministrativa coesa e solidale, con l'obiettivo di confermare ed estendere il consenso popolare, dando vita ad un modello di governo cittadino avanzato, innovativo ed omogeneo. Le ragioni di tale intesa, vanno ricercate nel necessario rafforzamento dell'azione amministrativa da realizzarsi attraverso la continuazione politica e programmatica dell'esperienza finora compiuta dall'Amministrazione guidata dal Sindaco Pasquale Cascella.

A tal proposito, non possono tacersi importanti risultati conseguiti dalla maggioranza politica ed amministrativa, quali:

1. Risanamento del bilancio del Comune di Barletta (uno dei pochi sull'intero territorio provinciale non a rischio default);
2. Eliminazione degli elettrodotti nel quartiere Borgovilla e nella zona 167;
3. Acquisizione al patrimonio comunale del Palazzo della Marra;
4. Municipalizzazione e nuovo management della società BAR.s.a.;
5. Piano di efficentamento del servizio del trasporto Pubblico locale;
6. Rilancio delle manifestazioni rievocatine della Disfida di Barletta;
7. Completamento dell'iter burocratico e cantierizzazione delle opere di urbanizzazione relative alla zona 167;
8. Politiche attive nell'ambito del Controllo del territorio e nel ripristino del principio di legalità attraverso l'ottemperanza di diverse sentenze del consiglio di Stato in materia di abusi edilizi;
9. Conversione del sistema di raccolta e gestione dei rifiuti;
10. Bonifica della discarica di San Procopio;
11. Superamento di situazioni emergenziali quali lo sgombero degli abusivi occupanti la palazzina ex Distilleria e ricovero di senza tetto durante í periodi di emergenza neve;
12. Approvazione del Piano del Commercio;
13. ristrutturazione dell' ASP "Regina Margherita", unica realtà nella Provincia;

Occorre, tuttavia, provvedere al raggiungimento di una coalizione politica, e non già meramente numerica, inclusiva ed articolata, al fine di arricchire il patrimonio culturale e programmatico del centrosinistra, consentendo un più vasto radicamento nella società barlettana. Per continuare il percorso già realizzato, occorre perseguire la stabilità politico-amministrativa dell'attuale Amministrazione comunale, costruendo una coalizione capace di essere immune da strumentali critiche figlie di logiche antiche e finalizzate esclusivamente a delegittimare risultati ed impegni realizzati, aprirsi al più proficuo rapporto con i cittadini, con le forze sociali e culturali della città, realizzando, in tal modo, una partecipazione coesa, in tutto il territorio cittadino, delle forze vive ed avanzate presenti a Barletta.

Si conviene di costruire i processi di indirizzo politico-amministrativo, nonchè le iniziative della coalizione, con le forze politiche sottoscrittrici, che partecipano con pari dignità, nella consapevolezza che tale pratica è il punto di partenza per rafforzare e far crescere le fondamenta di una cultura di coalizione fortemente caratterizzata dal senso delle Istituzioni. Dette forze politiche ribadiscono, attraverso la sottoscrizione del presente documento, il loro impegno a realizzare la riaggregazione politica, amministrativa e culturale della coalizione cittadina in funzione dell'evoluzione del quadro politico nazionale, tale da garantire stabilità ed efficienza alle iniziative del Governo cittadino.

Pertanto,ritenuto che le forze politiche della coalizione:

• convivono e cooperano attivamente, poichè accomunate dalla scelta strategica della virtuosa convivenza politico-programmatica delle culture riformista, cattolica e civica presenti in Consiglio comunale, nonchè dall'impegno di inaugurare una nuova stagione politica cittadina, tale da garantire alla città di Barletta un governo cittadino stabile;
• sono impegnate a realizzare il programma amministrativo 2013 — 2018 ritenendolo adeguato e realizzabile, anche instaurando rapporti collaborativi con la società civile;

queste determinano di allargare la coalizione uscita vincitrice dalla competizione elettorale amministrativa del 2013 al Partito Socialista Italiano, convinte che questo progetto di rilancio dell'azione sia l'alternativa migliore ad ogni tentativo di ritorno all'indietro, verso l'instabilità politica, ed all'aggressione del populismo contro le buone pratiche del Governo del territorio e delle Istituzioni; il Partito Socialista Italiano, da sempre tassello essenziale del progetto del centrosinistra europeo, nazionale e locale, renderà più forte la Coalizione in questo percorso di fine mandato amministrativo, rispetto al quale lo stesso PSI ha garantito di voler contribuire sulla base di obiettivi amministrativi da condividere, come già condivisi sono l'orizzonte e la prospettiva politica con il Partito di Maggioranza Relativa dell'attuale coalizione.

Le forze politiche convengono:

1. di rilanciare l'azione amministrativa della coalizione al Governo della città, attraverso la rivisitazione della compagine giuntale e delle relative deleghe assessorili, di sottoporre al Sindaco di Barletta, ipotesi di nomina degli assessori che, nel rispetto delle reciproche prerogative, garantiscano efficienza amministrativa, imparzialità e autorevolezza politica;
2. di provvedere, attraverso la nuova compagine di Giunta comunale, alla riorganizzazione dei Settori della struttura amministrativa dell'Ente comunale;
3. di formalizzare tutti gli atti amministrativi affinché la locale società Municipalizzata realizzi e gestisca l'impianto di selezione dei rifiuti, cofinanziato dalla Regione Puglia, sempre nel rispetto delle normative vigenti ed in ossequio alle più avanzate concezioni in materia ambientale;
4. di perseguire tutte le attività e gli atti politici-amministrativi propedeutici ad una rinnovata e strategica visione dello sviluppo economico e sociale della città, attraverso: la stesura di un nuovo PUG, nonché tramite Piani di Rigenerazione e Riqualificazione Urbana, il già avviato percorso di concertazione teso alla riqualificazione delle aree prospicienti la fascia costiera della città e la parziale riconversione delle aree industriali della città;
5. di realizzare il recupero dell'area dell'ex distilleria attraverso l'integrazione della struttura con l'asse ferroviario della Ferrotranviaria Bari Nord e della Linea Ferroviaria adriatica, così da realizzare un effettivo ricongiungimento urbano della città e dei suoi cittadini;
6. il potenziamento del monitoraggio ed un rinnovato protagonismo rispetto alle questioni ambientali, con particolare attenzione alla tutela della salute dei cittadini;
7. di realizzare una costante ed efficace attività amministrativa al fine di rendere più spedita la realizzazione delle strategiche opere di eliminazione dei passaggio a livello presenti in città;
8. di concretizzare politiche urbane (controllo del territorio, arredo urbano, iniziative sociali e culturali), in grado di garantire la qualità della vita e la effettiva integrazione e la vivibilità nel quartiere 167;
9. rilancio delle politiche del lavoro, sociali e di riqualificazione delle periferie.