Cronaca
Fumo e odore acre, segnalazione del comitato "Operazione aria pulita"
Cianci: «E’ forse una situazione di normalità oppure no?»
Barletta - venerdì 10 luglio 2015
18.34
«Sono appena giunte da parte di cittadini aderenti al Comitato "Operazione aria pulita BAT" le seguenti foto che immortalano l'inceneritore Buzzi Unicem in forte attività. Si avverte in questo momento anche un odore forte e acre nell'aria: non vorremmo pensare che le due cose siano correlate, ma gradiremmo ricevere risposte confortanti». A diffondere poco fa questa segnalazione è l'avvocato Michele Cianci, presidente del comitato spontaneo di cittadini che si sta impegnando a notificare situazioni poco chiare o possibili casi di inquinamento atmosferico per prevenire disagi ancora peggiori per la popolazione barlettana, documentando periodicamente con lettere e fotografie diversi episodi che riguardano la nostra città.
«E' forse una situazione di normalità oppure no? – continua l'avvocato Cianci - Anche questa volta dobbiamo credere di respirare vapore acqueo? Spero che domani non compaia un altro cartello del genere». Dopo la lunga serie di segnalazioni che il comitato sta raccogliendo tramite i social network, il presidente amareggiato conclude: «Siamo stanchi di ricevere comunicazioni sulla salubrità dell'aria nostrana» chiedendo risposte concrete a nome dell'intero comitato.
Aggiornamento - Torna a segnalarci il presidente Cianci che poco fa, sulla pagina Facebook del comitato, è intervenuto un utente (tecnico dell'azienda, da quello che si evincerebbe dal suo profilo) che avrebbe definitivo questo fumo come polvere di calcare, associandolo ad un impianto di cottura sotto pressione. Non è però servito a rassicurare i cittadini del comitato, che hanno ricordato che la polvere di calcare è una delle cause principali della bronchite. Chiaramente i referenti del gruppo attendono risposte ufficiali.
«E' forse una situazione di normalità oppure no? – continua l'avvocato Cianci - Anche questa volta dobbiamo credere di respirare vapore acqueo? Spero che domani non compaia un altro cartello del genere». Dopo la lunga serie di segnalazioni che il comitato sta raccogliendo tramite i social network, il presidente amareggiato conclude: «Siamo stanchi di ricevere comunicazioni sulla salubrità dell'aria nostrana» chiedendo risposte concrete a nome dell'intero comitato.
Aggiornamento - Torna a segnalarci il presidente Cianci che poco fa, sulla pagina Facebook del comitato, è intervenuto un utente (tecnico dell'azienda, da quello che si evincerebbe dal suo profilo) che avrebbe definitivo questo fumo come polvere di calcare, associandolo ad un impianto di cottura sotto pressione. Non è però servito a rassicurare i cittadini del comitato, che hanno ricordato che la polvere di calcare è una delle cause principali della bronchite. Chiaramente i referenti del gruppo attendono risposte ufficiali.