Cementeria
Cementeria
Cronaca

Fioccano accuse di inquinamento a Barletta, coinvolta la Cementeria

L'accusa è di "emissioni inquinanti" dovuti alla combustione di rifiuti

"Delitto colposo di danno, delitti colposi contro l'ambiente, falso ideologico, abuso d'ufficio e violazione della normativa in tema ambientale sancita dal Decreto Legislativo n.152/2006. Sono le accuse contestate, a seconda delle presunte responsabilità, nell'avviso di conclusione delle indagini che interessa 18 persone tra amministratori di società e pubblici ufficiali della Regione e dell'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell'Ambiente. E' questo l'esito di uno dei filoni d'inchiesta sull'inquinamento nel territorio di Barletta per fatti che vanno dal 18 febbraio 2012 ai giorni nostri.

Indagati: Silvio Picca e Pietro Buzzi, quali legali rappresentanti (succedutisi) della Buzzi Unicem spa; Giuseppe Angelo Dalena legale rappresentante della srl Dalena Ecologia che ha stabilimento a Barletta e sede legale a Putignano; Ruggiero Rosario Bruno, legale rappresentante della TRA.SMA.R. sas che ha sede in Contrada Crocifisso; Michele Scaringella quale amministratore della Corgom srl con sede legale a Corato; l'architetto Pasquale Antonio Casieri, l'ingegner Giancarlo Chiaia, Francesco Contento, il geologo Andrea Salvemini, la dr.ssa Francesca Seccia, l'avvocato Giampaolo Sechi membri del Comitato Tecnico provinciale BAT del 22.06.2011 che hanno istruito la pratica ed espresso parere favorevole per la concessione dell'autorizzazione di valutazione d'impatto ambientale (VIA) alla gestione dei rifiuti; gli ingegneri Giuseppe Tedeschi e Paolo Francesco Garofoli, rispettivamente dirigente del Servizio Rischio Industriale della Regione Puglia e funzionario "alta professionalità AIA"; i dipendenti dell'A.R.P.A. Puglia l'ingegner Giuseppe Gravina, il dr. Roberto Giua, Salvatore Ficocelli, Massimiliano Antonio Maurelli, Carmelo Capoccia, interessatisi al campionamento fumi del 25 Marzo 2011, quando secondo l'accusa non avrebbero eseguito prelievi da entrambi i camini della Cementeria, facendo così risultare "una situazione non inquinante delle emissioni".

La Buzzi Unicem avrebbe gestito "illecitamente di fatto un impianto d'incenerimento rifiuti speciali forniti dalle imprese Dalena Ecologia, Trasmar e Corgom grazie all'autorizzazione o al falso parere favorevole all'esercizio di quest'attività, fornito dai funzionari regionali e dai dipendenti dell'ARPA. Ci sarebbero state "emissioni inquinanti rivenienti dalla combustione di rifiuti superiori al limite di legge prevista nell'ambito della tipologia dei rifiuti, trattandosi di un impianto ubicato nei 200 metri da insediamenti residenziali. L'ulteriore nuova attività d'incenerimento di rifiuti, ritenuta illecita sul falso presupposto di un'altra autorizzazione, secondo l'accusa ha esposto la popolazione al rischio di inalazione di fattori inquinanti dannosi alla salute; con l'intenzionale agevolazione dei pubblici funzionari". Ora gli indagati hanno venti giorni per presentare le proprie difese ed evitare il processo.
  • Inquinamento
  • Ambiente
  • Cementeria
Altri contenuti a tema
12 Polveri nella zona industriale, sopralluogo in via Misericordia Polveri nella zona industriale, sopralluogo in via Misericordia Presenti amministrazione e polizia Locale
1 Polveri nella zona industriale, in corso accertamenti da parte della polizia locale Polveri nella zona industriale, in corso accertamenti da parte della polizia locale La nota di palazzo di città
Caracciolo: “Dal bilancio nuove risorse per il monitoraggio ambientale della zona industriale di Barletta“ Caracciolo: “Dal bilancio nuove risorse per il monitoraggio ambientale della zona industriale di Barletta“ Risorse anche per avvio della produzione centralizzata di radiofarmaci per terapia in collaborazione con la Asl Bt e unità operativa complessa di medicina nucleare del Dimiccoli
«Alberi a rischio nelle scuole»: la Commissione Ambiente esige azioni concrete per la sicurezza «Alberi a rischio nelle scuole»: la Commissione Ambiente esige azioni concrete per la sicurezza Intervengono i componenti della commissione consiliare. «Ogni giorno di ritardo è un giorno di rischio per i cittadini»
Qualità dell'aria: un protocollo tra comune di Barletta e ARPA Puglia Qualità dell'aria: un protocollo tra comune di Barletta e ARPA Puglia Sarà messa in azione una rete di deposimetri
Il 24 novembre a Barletta appuntamento di pulizia ambientale con Plastic Free Il 24 novembre a Barletta appuntamento di pulizia ambientale con Plastic Free L'iniziativa in occasione della settimana europea per la riduzione dei rifiuti
Un clean up a Caposaldo Cittiglio: coinvolte associazioni di Barletta Un clean up a Caposaldo Cittiglio: coinvolte associazioni di Barletta Alcuni volontari si sono impegnati nell'attività di pulizia
Manifestazione per l'ambiente a Barletta, cittadini e studenti scendono in piazza Manifestazione per l'ambiente a Barletta, cittadini e studenti scendono in piazza Cianci: «Bisogna evitare che si rinnovi l'AIA per i prossimi 14 anni»
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.