Territorio
Che aria tira a Barletta con una sola centralina funzionante?
Daniele Cascella scrive all'Arpa sul disservizio della centralina in Via del Mare
Barletta - mercoledì 17 settembre 2014
0.37
In merito alla centralina di Barletta, sita in Via del Mare, che dal 29 agosto non funziona, scrive alla nostra redazione Daniele Cascella, interlocutore attento della città con i responsabili dell'Arpa e particolarmente sensibile alla salvaguardia ambientale della città. «Mi rivolgo all'Arpa per evidenziare il mancato funzionamento della centralina sita in Via del Mare a Barletta, atta a rilevare la qualità dell'aria.
Infatti, detta Centralina non funziona dal 29 Agosto 2014 e in special modo non rileva il PM10 (Insieme di sostanze solide e liquide con diametro inferiore a 10 micron. Derivano da emissioni di autoveicoli, processi industriali, fenomeni naturali come scritto nel vostro sito) dal 16 Luglio 2014 ad esclusione del funzionamento del sol giorno 22 Luglio.
E' inutile ricordare come tale centralina trovandosi in piena area industriale (zona comunque a ridosso della città di Barletta) rilevi il reale andamento di quello che avviene nell'aria da parte delle realtà industriali cittadine. Senza comunque dimenticare che tali industrie, per assurde alchimie politiche ed urbanistiche succedutesi nei decenni, sono a ridosso delle aree balneari turistiche cittadine. Pertanto quest'estate noi utenti balneari siamo stati privati della conoscenza dei dati della qualità dell'aria in merito alle rilevazioni del pericoloso PM10.E dal 29 Agosto anche dell'Ozono, del Biossido di azoto, del Monossido di carbonio e del Biossido di zolfo (unico rilevatore in città).
In un anno siamo passati dall'avere 3 centraline ad una sola ad oggi funzionante (quella presente nello Stadio Lello Simeone priva comunque del rilevatore del SO2). Spero che si voglia al più presto ripristinare la Centralina in Via del Mare e comunque motivare il suo mancato funzionamento».
Grazie e cordiali saluti,
Daniele Cascella
Infatti, detta Centralina non funziona dal 29 Agosto 2014 e in special modo non rileva il PM10 (Insieme di sostanze solide e liquide con diametro inferiore a 10 micron. Derivano da emissioni di autoveicoli, processi industriali, fenomeni naturali come scritto nel vostro sito) dal 16 Luglio 2014 ad esclusione del funzionamento del sol giorno 22 Luglio.
E' inutile ricordare come tale centralina trovandosi in piena area industriale (zona comunque a ridosso della città di Barletta) rilevi il reale andamento di quello che avviene nell'aria da parte delle realtà industriali cittadine. Senza comunque dimenticare che tali industrie, per assurde alchimie politiche ed urbanistiche succedutesi nei decenni, sono a ridosso delle aree balneari turistiche cittadine. Pertanto quest'estate noi utenti balneari siamo stati privati della conoscenza dei dati della qualità dell'aria in merito alle rilevazioni del pericoloso PM10.E dal 29 Agosto anche dell'Ozono, del Biossido di azoto, del Monossido di carbonio e del Biossido di zolfo (unico rilevatore in città).
In un anno siamo passati dall'avere 3 centraline ad una sola ad oggi funzionante (quella presente nello Stadio Lello Simeone priva comunque del rilevatore del SO2). Spero che si voglia al più presto ripristinare la Centralina in Via del Mare e comunque motivare il suo mancato funzionamento».
Grazie e cordiali saluti,
Daniele Cascella