Politica
Cascella mantiene l’interim al Bilancio, ma spunta l’ipotesi di un comitato di tecnici
Il sindaco dice no alla lista civica. Lanotte attende l’incarico
Barletta - giovedì 8 maggio 2014
16.00
Nessun tecnico in vista per l'ultimo posto rimasto vuoto nella Giunta Cascella. La casella, e soprattutto la sua scottante delega (bilancio, programmazione finanziaria e tributi), continuerà ad essere ricoperta ad interim, almeno formalmente, dal sindaco stesso. Nessuno sembra quindi volersi far carico di questa patata bollente, né dentro le singole forze politiche della maggioranza, né al di fuori di esse. Cascella penserebbe comunque alla possibilità di creare un comitato di tecnici con il quale predisporre il bilancio 2014. Vedremo i tempi, visto che dell'obiettivo di proporre un primo schema entro fine aprile (come aveva indicato il dirigente Nigro), non si ha al momento traccia. Vedremo soprattutto i nomi che verranno proposti e la loro disponibilità ad accettare, eventualità che alla luce di quanto detto, resta un ipotesi tutta da verificare.
Sarebbero queste le intenzioni emerse nel tavolo politico di maggioranza tenutosi ieri. Cascella avrebbe chiesto nell'occasione il formale assenso per la nomina di Lanotte in Giunta, che come abbiamo già riportato, è destinato a tornare a ricoprire la delega agli Affari Generali, come avvenne nell'ultima Giunta Maffei. L'ok è giunto da Sinistra Unita e Centro Democratico; dubbi di forma più che di sostanza da parte del Pd, sul perché Cascella dovesse chiedere l'assenso degli altri partiti su questa nomina. Alla riunione di ieri c'è stata però l'assenza de La Buona Politica, da intendere come segno di dissenso, e la posizione della lista civica Cascella Sindaco Insieme rimasta sulla linea critica già espressa, per la richiesta di rappresentanza in Giunta non soddisfatta, a differenza di quanto avvenuto per Scelta Civica. Il problema della lista civica verrebbe inteso dal resto della coalizione come un problema singolo e non di tutti; voci in senso contrario, che lo considerano cioè un problema della coalizione, sarebbero arrivate dal prossimo subentrante come consigliere di Scelta Civica Pierpaolo Grimaldi, e dallo stesso Pd, che si sarebbe riservato, almeno formalmente, di affrontarlo al suo interno.
I due consiglieri della lista civica sono stati ieri ricevuti dal sindaco, come avevano chiesto a fine aprile. Cascella avrebbe fatto notare di non aver gradito alcuni loro interventi critici sulla stampa, e avrebbe sostenuto la differenza della richiesta di Scelta Civica rispetto alla loro, in quanto lì sono intervenuti i vari livelli del partito (il riferimento è alla nota in stretto politichese dei giorni scorsi, giunta quando ormai la realtà dei fatti era però ben nota a tutti). La risposta di Cascella sarebbe stata di fatto un no alle loro richieste, lasciando a Mazzarisi e Calabrese la scelta se rimanere o meno in maggioranza. Un bivio davanti al quale non resta che vedere come si comporteranno ora i due consiglieri.
Sarebbero queste le intenzioni emerse nel tavolo politico di maggioranza tenutosi ieri. Cascella avrebbe chiesto nell'occasione il formale assenso per la nomina di Lanotte in Giunta, che come abbiamo già riportato, è destinato a tornare a ricoprire la delega agli Affari Generali, come avvenne nell'ultima Giunta Maffei. L'ok è giunto da Sinistra Unita e Centro Democratico; dubbi di forma più che di sostanza da parte del Pd, sul perché Cascella dovesse chiedere l'assenso degli altri partiti su questa nomina. Alla riunione di ieri c'è stata però l'assenza de La Buona Politica, da intendere come segno di dissenso, e la posizione della lista civica Cascella Sindaco Insieme rimasta sulla linea critica già espressa, per la richiesta di rappresentanza in Giunta non soddisfatta, a differenza di quanto avvenuto per Scelta Civica. Il problema della lista civica verrebbe inteso dal resto della coalizione come un problema singolo e non di tutti; voci in senso contrario, che lo considerano cioè un problema della coalizione, sarebbero arrivate dal prossimo subentrante come consigliere di Scelta Civica Pierpaolo Grimaldi, e dallo stesso Pd, che si sarebbe riservato, almeno formalmente, di affrontarlo al suo interno.
I due consiglieri della lista civica sono stati ieri ricevuti dal sindaco, come avevano chiesto a fine aprile. Cascella avrebbe fatto notare di non aver gradito alcuni loro interventi critici sulla stampa, e avrebbe sostenuto la differenza della richiesta di Scelta Civica rispetto alla loro, in quanto lì sono intervenuti i vari livelli del partito (il riferimento è alla nota in stretto politichese dei giorni scorsi, giunta quando ormai la realtà dei fatti era però ben nota a tutti). La risposta di Cascella sarebbe stata di fatto un no alle loro richieste, lasciando a Mazzarisi e Calabrese la scelta se rimanere o meno in maggioranza. Un bivio davanti al quale non resta che vedere come si comporteranno ora i due consiglieri.