Politica
Bilancio 2014: Giunta rinviata ad oggi, aliquota Tasi da definire
Due proposte tra cui scegliere, o tra le quali mediare
Barletta - mercoledì 30 luglio 2014
16.00
La riunione di Giunta prevista ieri sul bilancio di previsione 2014, è slittata ad oggi. Motivo del rinvio sarebbe la definizione dell'aliquota Tasi, il cui regolamento (così come quello dell'aliquota Imu) costituisce un atto propedeutico allo strumento di programmazione economico-finanziaria.
I partiti della maggioranza si sarebbero trovati d'accordo con la proposta di un'aliquota Tasi al 3,3 per mille, con detrazione fissa e detrazioni variabili per tipologia di nuclei familiari. L'unica proposta differente sarebbe giunta da Sinistra Unita, che avrebbe invece sostenuto l'idea di un'aliquota al 2,5 per mille senza detrazioni. Divergenza che avrebbe portato il sindaco Cascella a decidere per il rinvio della riunione di Giunta ad oggi. Resta da vedere quale delle due opzioni rientrerà nella delibera che sarà approvata, o se verrà scelto un punto di sintesi tra le due proposte.
Resta confermato quello che dovrebbe essere l'ammontare complessivo del gettito che si prevede di ottenere dalle due tasse: circa 5 milioni dalla Tasi e circa 1,8 milioni dall'Imu, per la quale ci dovrebbe essere un aumento dello 0,1% dell'aliquota (da 0,86% a 0,96%), esclusi terreni agricoli e fabbricati industriali. Le proposte della maggioranza arriveranno come già detto, nella forma di controproposte allo schema di bilancio che verrà approvato in Giunta. Se nella forma di un unico emendamento o più, resta da vedere, anche alla luce delle diverse posizioni emerse già alla vigilia. L'una o l'altra strada sarebbero certamente indice di compattezza politica o di rinnovate divisioni. La scadenza attuale per l'approvazione definitiva è tra due mesi. Settembre si preannuncia rovente, come non lo è stata finora l'estate in corso.
I partiti della maggioranza si sarebbero trovati d'accordo con la proposta di un'aliquota Tasi al 3,3 per mille, con detrazione fissa e detrazioni variabili per tipologia di nuclei familiari. L'unica proposta differente sarebbe giunta da Sinistra Unita, che avrebbe invece sostenuto l'idea di un'aliquota al 2,5 per mille senza detrazioni. Divergenza che avrebbe portato il sindaco Cascella a decidere per il rinvio della riunione di Giunta ad oggi. Resta da vedere quale delle due opzioni rientrerà nella delibera che sarà approvata, o se verrà scelto un punto di sintesi tra le due proposte.
Resta confermato quello che dovrebbe essere l'ammontare complessivo del gettito che si prevede di ottenere dalle due tasse: circa 5 milioni dalla Tasi e circa 1,8 milioni dall'Imu, per la quale ci dovrebbe essere un aumento dello 0,1% dell'aliquota (da 0,86% a 0,96%), esclusi terreni agricoli e fabbricati industriali. Le proposte della maggioranza arriveranno come già detto, nella forma di controproposte allo schema di bilancio che verrà approvato in Giunta. Se nella forma di un unico emendamento o più, resta da vedere, anche alla luce delle diverse posizioni emerse già alla vigilia. L'una o l'altra strada sarebbero certamente indice di compattezza politica o di rinnovate divisioni. La scadenza attuale per l'approvazione definitiva è tra due mesi. Settembre si preannuncia rovente, come non lo è stata finora l'estate in corso.