Politica
Basile: “Il Sindaco si dimetta e dica la verità ai barlettani”
L'opposizione: il centrosinistra eletto non ha la maggioranza
Barletta - martedì 3 febbraio 2015
12.31
Dopo il duro monito lanciato dai consiglieri comunali di Scelta Civica della città di Barletta, Pierpaolo Grimaldi e Michele Maffione, nei confronti del proprio Sindaco Pasquale Cascella, ad intervenire nel dibattito politico-amministrativo cittadino è il capogruppo della lista civica Adesso Puoi, Flavio Basile, espressione delle opposizioni di centrodestra e presidente della IV commissione consiliare Lavori Pubblici:
"Rimango esterrefatto da quanto esternato dai consiglieri di Scelta Civica, Grimaldi e Maffione. Leggo di accuse forti, di stallo, di paralisi amministrativa, di un teatrino di marionette incapace di creare condizioni di sviluppo, crescita e vivibilità della città, di una macchina burocratica in preda alla confusione più totale fatta di veti politici che bloccano l'Amministrazione ed in primis il nuovo Piano Urbanistico Generale. Quanto dichiarato è grave, palesa e non fa altro che confermare quanto più volte denunziato da noi delle opposizioni! Grimaldi e Maffione fanno bene a portare all'attenzione dell'opinione pubblica il malessere che si vive all'interno del carrozzone politico di centrosinistra oramai invivibile e che, Cascella o chicchessia, mai riuscirebbe a governare. Le divisioni, la diversità di vedute nel centrosinistra si sono così incancrenite negli anni che non c'è più un punto di ritorno, su nulla. Mi appello, quindi, al buon senso degli stessi, Grimaldi e Maffione, affinché possano farci i nomi di chi osteggia la città!".
Basile evidenzia che purtroppo il Sindaco Cascella non ha mai avuto una maggioranza tanto da esser costretto ancora una volta a dover chiedere aiuto alle minoranze del Partito Socialista: "Se non si hanno i numeri per l'adesione ad un progetto da approvare con urgenza benché in scadenza e per il riconoscimento di una semplice cittadinanza onoraria a due personalità di spicco come l'on. Reichlin ed il Cardinale Monterisi, come si fa a pretendere che si possa trovare una maggioranza, una unità d'intenti su provvedimenti che possano portare allo sviluppo, alla crescita, alla vivibilità della città e alla risoluzione dei problemi dei cittadini? La verità è che Cascella non ha e non ha mai avuto, sin dal primo giorno, una maggioranza o meglio: l'ha avuta solo in campagna elettorale!"
Il capogruppo di Adesso Puoi motiva l'assenza dall'aula del centrodestra: "A differenza delle minoranze in quota al Partito Socialista che hanno accettato l'invito del Sindaco di garantire il numero legale, noi abbiamo preferito respingere al mittente la proposta per mettere all'evidenza pubblica dei cittadini l'assenza, la mancanza di responsabilità nei confronti del mandato ricevuto da parte della maggioranza politica di centrosinistra eletta nel 2013 da circa 24mila cittadini di Barletta. La nostra assenza ha voluto rimarcare, ancora una volta, la lentezza di una Amministrazione Comunale che ha aspettato sino all'ultimo giorno utile per aderire al progetto "Il Cuore della Puglia", importante vetrina per il nostro territorio all'Expo 2015 di Milano. La nostra iniziativa politica ha voluto sottolineare la mancanza di rispetto e lo scarso senso morale, civico e istituzionale denotato da una maggioranza che con la propria assenza in Consiglio ha snobbato due concittadini, due personaggi di rilievo per la nostra città come l'on. Reichlin ed il Cardinale Monterisi, il cui riconoscimento di cittadinanza onoraria avrebbe dovuto riscontrare l'unanimità del Consiglio così come accade, per questo tipo di atti, in qualsiasi altra parte del mondo".
Il presidente della commissione Lavori Pubblici chiede quindi al Sindaco di raccontare ai barlettani la verità e ove fosse necessario a rassegnare le proprie dimissioni: "A questo punto, a meno di due anni di mandato, considerato lo stallo politico-amministrativo, il malessere interno al centrosinistra, gli attacchi all'ordine del giorno, l'assenza di una maggioranza in Consiglio Comunale, la scarsa produttività dell'Amministrazione, invito il Sindaco Cascella a parlare e a fare chiarezza sui problemi che attanagliano la propria coalizione. Sindaco, vogliamo sapere chi blocca il suo operato: è la città che lo chiede! Convochi pure una conferenza stampa dicendo tutta la verità ai cittadini e ove fosse necessario per dare uno scossone alla deludente politica del centrosinistra barlettano, si dimetta! Lei ha sempre detto di essere distante dalle logiche di partito, dalle lobby locali, dagli interessi personali di qualcuno ed è per questo che ora più che mai deve dimostrare di essere coerente con se stesso ma soprattutto con i barlettani. Lo faccia per il bene di Barletta e verrà ricordato anche lei, come Reichlin e Monterisi, per aver dato una svolta, con un'azione forte e decisa, necessaria a cambiare la storia politico-amministrativa della sua città!"
"Rimango esterrefatto da quanto esternato dai consiglieri di Scelta Civica, Grimaldi e Maffione. Leggo di accuse forti, di stallo, di paralisi amministrativa, di un teatrino di marionette incapace di creare condizioni di sviluppo, crescita e vivibilità della città, di una macchina burocratica in preda alla confusione più totale fatta di veti politici che bloccano l'Amministrazione ed in primis il nuovo Piano Urbanistico Generale. Quanto dichiarato è grave, palesa e non fa altro che confermare quanto più volte denunziato da noi delle opposizioni! Grimaldi e Maffione fanno bene a portare all'attenzione dell'opinione pubblica il malessere che si vive all'interno del carrozzone politico di centrosinistra oramai invivibile e che, Cascella o chicchessia, mai riuscirebbe a governare. Le divisioni, la diversità di vedute nel centrosinistra si sono così incancrenite negli anni che non c'è più un punto di ritorno, su nulla. Mi appello, quindi, al buon senso degli stessi, Grimaldi e Maffione, affinché possano farci i nomi di chi osteggia la città!".
Basile evidenzia che purtroppo il Sindaco Cascella non ha mai avuto una maggioranza tanto da esser costretto ancora una volta a dover chiedere aiuto alle minoranze del Partito Socialista: "Se non si hanno i numeri per l'adesione ad un progetto da approvare con urgenza benché in scadenza e per il riconoscimento di una semplice cittadinanza onoraria a due personalità di spicco come l'on. Reichlin ed il Cardinale Monterisi, come si fa a pretendere che si possa trovare una maggioranza, una unità d'intenti su provvedimenti che possano portare allo sviluppo, alla crescita, alla vivibilità della città e alla risoluzione dei problemi dei cittadini? La verità è che Cascella non ha e non ha mai avuto, sin dal primo giorno, una maggioranza o meglio: l'ha avuta solo in campagna elettorale!"
Il capogruppo di Adesso Puoi motiva l'assenza dall'aula del centrodestra: "A differenza delle minoranze in quota al Partito Socialista che hanno accettato l'invito del Sindaco di garantire il numero legale, noi abbiamo preferito respingere al mittente la proposta per mettere all'evidenza pubblica dei cittadini l'assenza, la mancanza di responsabilità nei confronti del mandato ricevuto da parte della maggioranza politica di centrosinistra eletta nel 2013 da circa 24mila cittadini di Barletta. La nostra assenza ha voluto rimarcare, ancora una volta, la lentezza di una Amministrazione Comunale che ha aspettato sino all'ultimo giorno utile per aderire al progetto "Il Cuore della Puglia", importante vetrina per il nostro territorio all'Expo 2015 di Milano. La nostra iniziativa politica ha voluto sottolineare la mancanza di rispetto e lo scarso senso morale, civico e istituzionale denotato da una maggioranza che con la propria assenza in Consiglio ha snobbato due concittadini, due personaggi di rilievo per la nostra città come l'on. Reichlin ed il Cardinale Monterisi, il cui riconoscimento di cittadinanza onoraria avrebbe dovuto riscontrare l'unanimità del Consiglio così come accade, per questo tipo di atti, in qualsiasi altra parte del mondo".
Il presidente della commissione Lavori Pubblici chiede quindi al Sindaco di raccontare ai barlettani la verità e ove fosse necessario a rassegnare le proprie dimissioni: "A questo punto, a meno di due anni di mandato, considerato lo stallo politico-amministrativo, il malessere interno al centrosinistra, gli attacchi all'ordine del giorno, l'assenza di una maggioranza in Consiglio Comunale, la scarsa produttività dell'Amministrazione, invito il Sindaco Cascella a parlare e a fare chiarezza sui problemi che attanagliano la propria coalizione. Sindaco, vogliamo sapere chi blocca il suo operato: è la città che lo chiede! Convochi pure una conferenza stampa dicendo tutta la verità ai cittadini e ove fosse necessario per dare uno scossone alla deludente politica del centrosinistra barlettano, si dimetta! Lei ha sempre detto di essere distante dalle logiche di partito, dalle lobby locali, dagli interessi personali di qualcuno ed è per questo che ora più che mai deve dimostrare di essere coerente con se stesso ma soprattutto con i barlettani. Lo faccia per il bene di Barletta e verrà ricordato anche lei, come Reichlin e Monterisi, per aver dato una svolta, con un'azione forte e decisa, necessaria a cambiare la storia politico-amministrativa della sua città!"