Istituzionale
Anche Barletta chiede "Verità per Giulio Regeni"
L’Amministrazione aderisce alla campagna di Amnesty International Italia
Barletta - giovedì 3 marzo 2016
Comunicato Stampa
L'Amministrazione comunale di Barletta aderisce alla campagna lanciata da Amnesty International Italia e dal quotidiano La Repubblica affinché l'omicidio del giovane ricercatore italiano, Giulio Regeni, non finisca tra le "inchieste in corso" o, addirittura, per essere dimenticato.
Il sindaco Pasquale Cascella ha disposto che un cartellone con la scritta "Verità per Giulio Regeni" sia esposto all'esterno della Galleria del Teatro Curci, di fronte al palazzo comunale, e che il medesimo messaggio sia pubblicato sul portale web istituzionale del Comune e rilanciato attraverso i social network. Si intende così mantenere viva l'attenzione sul caso che ha colpito l'opinione pubblica nazionale e internazionale affinché si faccia chiarezza a ogni livello sui risvolti inquietanti e oscuri di un delitto consumatosi in un clima ostile al rispetto dei diritti civili e delle libertà personali.
L'Amministrazione, nell'occasione, raccoglie l'impulso solidale, già manifestato dal Consiglio Comunale, esprimendo alla famiglia del ricercatore, ai suoi colleghi, agli amici e alla comunità friulana la vicinanza dell'intera cittadinanza.
Il sindaco Pasquale Cascella ha disposto che un cartellone con la scritta "Verità per Giulio Regeni" sia esposto all'esterno della Galleria del Teatro Curci, di fronte al palazzo comunale, e che il medesimo messaggio sia pubblicato sul portale web istituzionale del Comune e rilanciato attraverso i social network. Si intende così mantenere viva l'attenzione sul caso che ha colpito l'opinione pubblica nazionale e internazionale affinché si faccia chiarezza a ogni livello sui risvolti inquietanti e oscuri di un delitto consumatosi in un clima ostile al rispetto dei diritti civili e delle libertà personali.
L'Amministrazione, nell'occasione, raccoglie l'impulso solidale, già manifestato dal Consiglio Comunale, esprimendo alla famiglia del ricercatore, ai suoi colleghi, agli amici e alla comunità friulana la vicinanza dell'intera cittadinanza.